di Michele Moroni
… Non passa giornata che non ci sia una notizia o un’implicazione legata all’Intelligenza Artificiale, in particolare a quella Generativa che crea testi, immagini, suoni e video rendendola sempre più vicina – e minacciosa, se non controllata – all’attività intellettuale umana.
Nelle ultime settimane una serie di notizie ha riguardato l’AI generativa e la musica e, in particolare, la principale piattaforma di streaming musicale Spotify (oltre il 30% di market share mondiale ) colpita dal cosiddetto “streaming artificiale”, termine piuttosto ampio che contiene diverse accezioni.
Innanzitutto c’è un contesto ormai piuttosto diffuso di musica e canzoni generate esclusivamente dall’AI e che vengono poi caricate sulla piattaforma svedese (ma anche sulle altre). Si tratta di un problema conosciuto da tempo da Spotify e, in sé, non si tratta nemmeno di attività illegale: negli ultimi tempi però sono uscite una serie di canzoni generate da un servizio AI in cui quest’ultima è stata istruita in modo tale da farle sembrare pezzi nuovi di artisti celebri, replicando quindi voci di cantanti come The Weeknd o Drake. …
Fonte: Elledocor